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MultifidiCofisan, ha incorporato Confidi Professionisti, il consorzio fidi dei liberi professionisti di Cosenza. Il processo si è completato lunedì 14 febbraio con l’approvazione definitiva durante l’assemblea straordinaria dei soci, tenuta dinanzi al notaio Maria Schembari di Ragusa, del progetto di fusione con la conferma alla guida del C.d.A. di MultifidiCofisan di Roberto Biscotto (Presidente), Fabio Migliore (Vice-presidente) e Salvo Adamo (Consigliere).

A seguito della fusione i 235 soci di Confidi Professionisti entrano in MultifidiCofisan e si aggiungono ai suoi 5.863 per un totale di 6.098 associati.

Lo stock di garanzie rilasciate su finanziamenti erogati sale a € 104.510.334e garanzie in essere €. 68.469.458 supportate da un capitale sociale interamente versato di € 3.880.500 e da fondi rischi monetari complessivi di €. 10.121.386.

Con questi dati di bilancio, MultifidiCofisan diventa uno dei principali Confidi 112 nel panorama italiano confermandosi punto di riferimento per l’accesso al credito delle piccole e medie imprese e partner affidabile dei principali istituti di credito.

La dott.ssa Sandra Salemme, presidente di Confidi Professionisti dichiara: “In un panorama nazionale dove i confidi minori fanno fatica ad andare avanti e dove persistono situazioni di difficoltà determinate anche da un aumento degli adempimenti burocratici, abbiamo scelto la fusione con il consorzio MultifidiCofisan perché è un Confidi 112 strutturato sia dal punto di vista organizzativo che commerciale”.

Ringrazio – afferma il presidente di MultifidiCofisan, Roberto Biscottoi Soci, il C.d.A. e la dott.ssa Sandra Salemme per aver condiviso e supportato questa fusione attraverso la quale consolidiamo ulteriormente il patrimonio del Consorzio a beneficio delle imprese associate. Ringrazio in particolar modo il nostro direttore commerciale Andrea Pappalardo che è stato determinante in questo progetto di fusione. Vorrei aggiungere infine che con questa fusione, dopo quelle avvenute con Pro.Fidi nel 2017 e con Co.Fi.San nel 2021, continua il processo di aggregazione con altri Confidi minori, con alcuni dei quali sono state già avviate delle interlocuzioni.

15 febbraio 2022